Che ti Porto? Racconti di Viaggio e Gioielli dal Mondo
Direzione nord, la mia prima tappa è Villa de Leyva un paesino coloniale davvero bellissimo. Molte guide vi diranno che è una località turistica, ma io compresi i ragazzi del mio ostello ne ho contato 5! La piazza Mayor è talmente grande che vi sentirete insignificanti, l’ atmosfera è come quella di un film di zorro e la temperatura è perfetta.
Trascorrete la giornata tra stadine e case museo e fermatevi a pranzo in un asador, una griglieria con forno a legna e carne allo spiedo! Scegliete il pezzo che preferite o ordinate una picadita, ma solo se siete in più di uno perché le porzioni sono enormi !
Ci sono diversi tipi di escursioni che si possono fare,ma almenocchè non vogliate farne una cavallo,vi consiglio di girare in autonomia è più economico e vi permetterà di mescolarvi alla vita quotidiana . Prendete un bus per Santa Sofia, fatevi lasciare all incrocio per il Monastero del Santo Ecce Homo, dopo solo 1 km di camminata vi troverete in questo bellissimo monastero de 1600, com un chiostro curatissimo che vi farà venire il desiderio di essere monaco per un giorno.
Dopo un ora il bus ripassa di li, fatevi lasciare all’ infernito un sito archeologico dei Muisca, una valle di falli enormi di pietra che simboleggiano la fertilità ; quando gli spagnoi lo trovarono pendono che fosse un segno di stana, da li il nome ” infernito“.
Alle spalle del sito parte un altro cammino di 4 km, il paesaggio è molto bello, si attraversano tutte le fattorie della zona fino ad attivare al museo dei fossili. Questa zona della Colombia milioni di anni fa era sommersa dal mare, per questo è possibile trovare migliaia di amonite tra le rocce della zona. Il museo è piccolo e poco ricco, ma in compenso c’é un enorme dinosauro marino fossilizzato il che lo rende molto interessante. Da li a poco incontrerei i Pozos Azules, una piccola pineta sviluppatesi intorno a 4 piccoli laghetti non balneabili, per quanto non sia,a cosa più bella che abbia mai visto , è molto piacevole passeggiare e osservare la campagna circostante anche perché senza dubbio sarete colpiti dal forte contrasto vegetativo.
Da i pozzi il paese dista poco,ma se proprio siete stanchi potrete facilmente fermare un colectivo sulla strada.
Puno degli ingredienti che mi ha fatto innamorare di questo posto è senza dubbio l’Hostal Renacer di http://colombianhighlands.com/ una bellissima casa sulla collina a 1,2 km dal paese.
Questa posizione permette di avere sempre una piacevole brezza e una vista sulla valle molto rilassante. l’ostello è ricco di spazia all aperto, zona barbecue , patio con amaca, nessun rumore potrà disturbare il vostro beato sonno.
I ragazzi che ci lavorano sono tutti carini e disponibili e il proprietario molo ospitale, c’è anche un ristorantino stile arabo fusion, così quando la pigrizia vi assalirà non avrete bisogno di scendere in paese e potrete perdervi nel dolce oziare.
Alle spalle dell’ ostello parte una passeggiata trai boschi molto piacevole, un sentiero abbastanza tracciato vi farà risalire la collina, seguendo il corso del fiume e attraversando una piccola cascata il due ore arriverete ad un bellissimo belvedere da cui potrete apprezzare Villa de Leyva dall’ alto contornata delle sue verdi valli.
